Adriano Galliani visibilmente preoccupato; come riportato da Tuttosport quest’oggi, l’amministratore delegato del Milan è spaventato dall’effetto che, in vista del derby, può effettuare l’arrivo di Roberto Mancini sulla panchina dell’Inter. “Temo questo cambio, non ci voleva – ha ammesso l’ad milanista – un nuovo allenatore dà la scossa per 3-4 partite alla sua squadra, poi le cose tornano normali“. L’effetto Mancio dunque non fa dormire sonni tranquilli alla dirigenza rossonera.
Galliani ben 14 anni fa ebbe un duro scontro dialettico con Mancini, all’epoca ancora calciatore, per un paio di decisioni dubbie in un Milan-Lazio a San Siro, con Ariedo Braida a fare da pacere. Oggi gli animi sono più quieti ma il dirigente del club di via Aldo Rossi tiene alta la tensione: “Sarà un derby di tutto rispetto, ma auspico che entro pochi anni si torni a lottare per lo scudetto qui a Milano“.
E sul paragone Inzaghi-Mazzarri, l’ad è sicuro: “Pippo non è nella stessa situazione, perché è amatissimo dalla gente rossonera, non credo possa avere certi problemi con i tifosi. Punto molto sui nostri giovani, ho visto bene De Sciglio ed El Shaarawy con l’Italia, possono fare bene anche nel derby“.
Redazione MilanLive.it