C’era nelle prime settimane di campionato un calciatore che da lento e prevedibile si era riuscito a trasformare in un sorprendente fantasista con il vizio del gol, decisivo e bomber con la maglia del Milan. Ma oggi Keisuke Honda è sprofondato in uno scarso anonimato, dopo almeno 3 prestazioni insufficienti e poco simili a quelle dei mesi precedenti. Il bomber dei rossoneri, con 6 gol all’attivo, non incide più per vari motivi, primo fra tutti la stanchezza accumulata e lo scarso riposo.
La Gazzetta dello Sport analizza come il momento di stallo di Honda abbia corrisposto con il periodo grigio del Milan, che non vince dal match di Verona, l’ultimo in cui il giapponese è andato a segno con una doppietta da cineteca. In estate si era lavorato in maniera specifica con il numero 10, caricandolo di lavoro sull’esplosività e la forza, rendendolo di fatto un giocatore molto difficile da affrontare anche fisicamente.
Ora la stanchezza: il piano dello staff e del preparatore Tognaccini prevede riposo quasi assoluto per Honda dopo il rientro dall’impegno con il Giappone; un paio di giorni di sosta lo aiuteranno a ricaricare le energie, mentre si allenerà con forza e vigore solo alla vigilia di Milan-Inter, preparandosi nella rifinitura per giocare il derby da titolare. Un piano che, ci si immagina, sarà utile a ritrovare quell’Honda-gol che tanto bene ha fatto alla classifica del Milan di inizio stagione.
Redazione MilanLive.it
