Lo spezzone di gara sabato sera a Genova concessogli da Inzaghi è sembrato diverso rispetto alle ultime uscite, giocato con ritmo e convinzione. Fernando Torres c’è, o quasi, e il Milan comincia ad intravedere i primi progressi di un attaccante che deve però ancora uscire totalmente dal letargo intrapreso dopo la rete illusoria all’Empoli di qualche settimana fa.
L’ex Chelsea si sta impegnando molto in allenamento e Inzaghi, uno che di numeri 9 se ne intende, valuta giorno per giorno il lavoro dello spagnolo, che oltre a ritrovare il gol deve puntare su una condizione atleticamente migliore e su una forza di volontà che finora è mancata, sostituita da un imbarazzo silenzioso. Torres con la Samp si era quasi conquistato un rigore decisivo, negato però dal sig. Orsato in extremis; segnale di una presenza importante, di un attaccante che, se rigenerato, può essere temuto da tutti i difensori di A. E con il rientro di Montolivo, come afferma la Gazzetta dello Sport, le geometrie e le azioni offensive del Milan potranno indirizzarsi unicamente al suo senso del gol.
Redazione MilanLive.it