Il Milan si avvicina ad un talento argentino di grande qualità: Hector Villalba, osservato speciale durante il trofeo Berlusconi, è il nome nuovo per l’attacco rossonero. MilanNews lo ha intervistato, facendogli ammettere di avere un debole per il club milanista e per il calcio italiano in generale.
Villalba, cosa si porterà dentro della partita giocata contro il Milan?
«Personalmente è stata un’emozione fortissima, già nel ritiro avvertivo una sensazione molto bella. Speravamo di fare una bella partita anche perché le aspettative dello staff e anche della squadra erano alte. Peccato per la sconfitta ma dobbiamo guardare avanti e concentrarci sui prossimi impegni».
Lo sa che lei è stato osservato da emissari del Milan?
«Si, ho saputo qualcosa attraverso i media. Mi ha fatto molto piacere sapere che quello che sto facendo con il San Lorenzo ha fatto si che molti club, tra cui il Milan, mi abbiano seguito. Sono felice di questo».
Andando al succo della questione: se arrivasse un accordo tra Milan e San Lorenzo, lei accetterebbe il trasferimento?
«Ovvio, questo è sicuro. Credo che la cosa più importante per un calciatore sia quella di esser coscienti di fare le cose per bene. La verità è che mi piacerebbe giocare in una grande squadra come il Milan. Un calciatore aspira sempre di arrivare in Europa e giocare nei migliori club».
Lei gioca principalmente come attaccante esterno. Crede che sia la sua posizione ideale in campo?
«Preferisco giocare nel posto in cui mi mette l’allenatore: destra, sinistra oppure attaccante centrale per me non fa differenza».
Tornando sul calcio italiano, ne ha parlato con qualche suo compagno che ci ha giocato?
«Ho sempre parlato con i giocatori che conoscono bene il calcio italiano, come Barrientos, Yepes e qualche altro compagno. Anche loro spesso mi chiedono “in quale campionato ti piacerebbe giocare?”. La verità è che per caratteristiche, la Serie A mi agevolerebbe».
Redazione MilanLive.it