Dopo le parole del tecnico della Nazionale Antonio Conte su El Shaarawy, tuttomercatoweb.com ha contattato Ivone De Franceschi, dirigente del Venezia che ha conosciuto molto bene il Faraone durante la sua esperienza in Veneto con la maglia del Padova.
De Franceschi, che succede a El Shaarawy?
“L’analisi è difficile da fare anche perché non so come si allena nè conosco attualmente la sua situazione. Di sicuro a Padova ha fatto vedere cose straordinarie che ha poi confermato anche successivamente”.
Conte comunque ha fatto bene a stimolarlo?
“La sua intenzione è pungolare un giocatore che gli può dare parecchio. Ha voluto mettergli una pulce nell’orecchio, il ct lo sta guardando e ora spetta a lui farsi vedere”.
Guardando però le partite negli ultimi tempi che idea si è fatto sul rendimento di El Shaarawy?
“Occorrerebbe capire quanto hanno inciso gli infortuni o quanto il percorso di crescita possa aver subìto un rallentamento. Nell’ultimo anno e mezzo credo che gli infortuni lo abbiano penalizzato. Per un giovane giocatore è limitante non poter avere continuità. Non è un problema di gol il suo, bensì proprio di continuità. Dai giocatori con le sue caratteristiche ci si aspetta sempre che regalino colpi straordinari ma se non sei al cento per cento non puoi determinare. Ripeto, la condizione fisica è fondamentale. Le qualità non gli mancano”.
Redazione MilanLive.it
