Pierino Prati con il Milan ha vinto non solo uno scudetto, ma anche una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, e per due volte la Coppa delle Coppe. Per questo, ancora oggi, quando parla lui, le antenne dei tifosi rossoneri si drizzano. L’ex attaccante rossonero, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha parlato del dualismo fra Torres e Pazzini: “L’italiano è reduce da qualche problema ma ora è da tempo che ha ripreso a lavorare col gruppo e con la prima squadra. E’ pronto ad entrare, per il gioco che fa il Milan, le sue caratteristiche non sarebbero affatto male: in questo inizio la squadra fa penetrazioni dalle due fasce, uno d’area come lui sarebbe adatto, perfetto, per prendere le palle degli esterni”.
Adesso c’è Torres, come titolarissimo.
“Torres ha problemi d’ambientamento e credo che sulla carta, per il gioco di Inzaghi, Pazzini sarebbe meglio di Torres. Bisognerebbe essere sul campo d’allenamento per capire i motivi delle scelte di Inzaghi…”.
Un bel dualismo.
“C’è la concorrenza, fa bene all’allenatore perché ha materiale tra cui scegliere. Pazzini però non è un ragazzino e non può più aspettare, questa gestione rischia di penalizzarlo anche troppo”.
Redazione Milanlive.it