Gilardino: “Il Milan è sempre nel mio cuore. Felicissimo per Inzaghi”

Alberto Gilardino
Alberto Gilardino

In vista della sfida di campionato tra Milan e Fiorentina, il canale tematico rossonero Milan Channel, ha voluto intervistare un grande ex di entrambe le squadre: Alberto Gilardino. Attualmente il 32 enne attaccante campione del Mondo, gioca per il Guangzhou, squadra del campionato cinese allenata da Marcello Lippi: “Tra Milan e Fiorentina, sarà una gran bella partita. Saluto affettuosamente Bonera, Pazzini, Montolivo e tanti altri. Sono felice che giochino nel Milan”.

 

Il suo rapporto con i colori rossoneri, nonostante si sia interrotto nel 2008 dopo 44 reti in 132 presenze tra campionato e coppe, è rimasto intatto: “I tre anni al Milan sono stati eccezionali – ha dichiarato – e li porterò sempre dentro di me. Le mie esperienze con Milan e Fiorentina le porto dentro con orgoglio e felicità. Con il Milan ho giocato con campioni eccezionali, vinto tanto e segnato moltissimo. A Firenze ho vissuto molto bene e chissà che quando smetterò di giocare non mi trasferisca a vivere lì”.

 

Tra Cina e Italia, la distanza è molta, ma Gilardino si tiene sempre aggiornato sul campionato nostrano: “Sono felice per come sta andando il Milan, come sta lavorando mister Inzaghi e tutti i giocatori. Ho visto qualche partita del Milan e a Verona ha dimostrato la capacità di soffrire e di fare gol.”

 

Un parere anche su Pippo Inzaghi, compagno di squadra negli anni vincenti al Milan: “Da giocatore Inzaghi posso dire che era sempre molto carico. Trasmette la sua tensione e la sua rabbia ai giocatori – riporta goal.com – esattamente come quando era giocatore. Sono cose hai dentro naturalmente e che trasmetti alla squadra.”

 

Da attaccante ad attaccante, ecco il pensiero di bomber Gila su Fernando Torres: “Allenatore e Società sanno aspettare. Credo che lo faranno anche con Torres. Mi è sempre piaciuto ed ha qualità incredibili. Farà sicuramente benissimo”.

 

Alberto Gilardino si stringe idealmente al dramma vissuto dalla città di Genova a causa dell’alluvione di qualche giorno fa: “Ho giocato a Genova e il mio pensiero si è rivolto subito verso la città.  Mi dispiace – ha concluso – per quello che è successo. Sono un popolo forte e sapranno rialzarsi. Sono vicino a tutti i genovesi“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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