El Shaarawy ancora a secco. Ma come assist-man è implacabile

Stephan El Shaarawy
Stephan El Shaarawy

Stephan El Shaarawy nervoso? Si, ma con sè stesso, perché anche ieri al Bentegodi non ha trovato quel gol che manca ormai da troppo tempo, in gare ufficiali dall’agosto 2013 con la rete al Psv nel preliminare di Champions, mentre in campionato addirittura dal derby di un anno e mezzo fa pareggiato 1-1. Per un attaccante non segnare è una beffa incredibile, ma il Milan si può godere un Faraone in versione assist-man.

 

Se il feeling con Torres ancora non è stato trovato (ma non è l’unico), con il giapponese Honda si sa intendere a meraviglia. El Shaarawy già nell’esordio contro la Lazio lo aveva imbeccato in maniera perfetta per il primo gol stagionale del Milan. Idem ieri, un assist al bacio per il momentaneo 2-0 rossonero sul campo dell’Hellas. Una prestazione ottima quella dell’italo-egiziano, che ha tramutato i suoi nervi in energia, anche se ha visto poco la porta avversaria. Un Faraone così Inzaghi lo vorrebbe vedere sempre, attivo e decisivo per i compagni. Il gol, di questo passo, prima o poi arriverà.

 

Redazione MilanLive.it

 

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