Maurizio Ganz, ex centravanti del Milan, è ancora al settimo cielo per la rete decisiva segnata dal figlio, degno erede e anche lui attaccante, in occasione del match Under 20 contro la Repubblica Ceca valido per l’accesso all’International Challenge Thophy. L’attuale allenatore dell’Ascona intervistato ha avuto modo però di parlare anche dei rossoneri: “Sta ritrovando la sua vera natura.La società ha saputo invertire la tendenza degli ultimi anni, prendendo giocatori molto importanti. Non solamente buoni calciatori, ma da Milan. Juventus e Roma al momento sono inarrivabili, però in ottica Champions le potenzialità ci sono tutte. Era dai tempi di Ancelotti che nessuno partiva così, negli ultimi dieci anni solo Allegri quando vinse lo Scudetto”.
Ad un bomber come lui poi non si poteva non domandargli un’opinione sul tridente offensivo milanista: “Io preferisco gli attaccanti veri, non potrebbe essere diversamente. Affiancato da punte di ruolo però, il falso nueve può essere una scelta vincente: perchè Menez è straordinario e lo sta dimostrando. E insieme a Torres le potenzialità per essere ancora più incisivo ci sono tutte. Senza dimenticare Pazzini, che sa entrare negli spazi e muoversi verso la porta. Sono sincero, quella del falso nueve la ritengo spesso una moda. Le vere punte servono eccome: altrimenti, ad esempio, nè io nè Pippo avremmo mai giocato…”.
Redazione Milanlive.it