Nell’inserto Milano & Lombardia uscito oggi con la Gazzetta dello Sport spunta un’interessante intervista ad Antonella Costa, la responsabile organizzativa del settore giovanile del Milan. Tema principale delle sue dichiarazioni è l’organizzazione e le regole precise che il club di via Aldo Rossi ha assegnato ai più giovani, per formare uomini prima e calciatori poi.
La dott.ssa Costa commenta così l’operato del settore: “Il decalogo base è firmato da tutti per accettazione: sono una serie di regole di comportamento dedicate anche agli adulti, a cui suggeriamo come tutelare il proprio rapporto con il minore. Abbiamo creato un piccolo manuale di norme regolamentari che consegniamo a ragazzi e famiglie. È una brochure simpatica, che anche un Pulcino riesce a sfogliare per farsi un’idea. È importante rispettare i compagni e l’ambiente che condividono: per questo chiediamo di non indossare fuori contesto l’abbigliamento ufficiale, magari abbinato a jeans e magliette di loro proprietà. Dieta? Stiamo lavorando molto sull’alimentazione con una nutrizionista che ha contatti anche con le famiglie: l’obiettivo è crescere i giovani con lo sport e con tutto ciò che gli ruota attorno. Lo studio? Abbiamo un file dove analizziamo le pagelle di tutti: i genitori sanno che influenzano il nostro giudizio. Abbiamo scritto al presidente Tavecchio chiedendo che anche la Figc si attivi sul rispetto della scuola, visto che spesso i ragazzi in Nazionale si trovano a saltare intere settimane: serve avere un tutor al seguito. Incrocio le dita che succeda qualcosa, visto che quest’anno, dopo tre tentativi, finalmente ci hanno risposto…”.
Redazione MilanLive.it