Negli ultimi giorni si era parlato di un interesse da parte del Milan per Sami Khedira, centrocampista in scadenza di contratto con il Real Madrid. Adriano Galliani ha ammesso di apprezzare il giocatore tedesco escludendo però un suo arrivo in rossonero a causa delle sue elevate richiesta di ingaggio. Sarà dunque un affare tutto inglese tra Arsenal e Chelsea.
Gianluca Di Marzio, noto esperto di trattative, nella sua rubrica per calciomercato.com ha spiegato la situazione: “Khedira sì, Khedira no, il mercato e le storie tese. Il Milan? Galliani ha detto la verità. Il tedesco piace, eccome. È stato oggetto di discussione con il Real Madrid, anche l’estate scorsa. In una lista di giocatori che Florentino era disposto a cedere all’amico Adriano. Una lista nella quale era presente Diego Lopez, per esempio. Ma il tentativo è morto sul nascere, alle richieste economiche dell’entourage del centrocampista. Che guadagna 5 netti a Madrid e ne ha chiesti quasi il doppio. Quasi, tutto vero. Evidentemente Khedira vuole monetizzare al massimo la sua situazione contrattuale: scade a giugno prossimo e quindi da febbraio può firmare con chi vuole senza chiedere il permesso a nessuno. Ecco perché sono stati respinti tutti i possibili appuntamenti proposti dal Real in cerca di un accordo per prolungare e magari anche aumentare lo stipendio attuale. Nulla, niente. Perché la decisione è stata presa, andare a scadenza, arrivederci e grazie. Grazie a chi evidentemente si è mosso in anticipo per garantire a Khedira ed al suo agente una cifra molto superiore ai 5 del Real e a quelli che in Italia potrebbe offrire il Milan. E mettiamoci anche la Juve, che un sondaggio l’ha fatto pure ma trovandosi la strada praticamente sbarrata. Sensazione, forse di più: Khedira ha già l’accordo con un altro club, firmerà appena sarà possibile e consentito. I segnali portano in Premier, con l’Arsenal favorito sul Chelsea di Mou che comunque lo conosce bene bene. Khedira yes, comunque, all’Inghilterra. Così è, se verranno confermate le indiscrezioni delle ultime. E la serie A può attendere ancora una volta”.
Redazione Milanlive.it