Albertini: “Claudio Lippi era speciale. No alla moviola in campo” E su Inzaghi…

Demetrio Albertini
Demetrio Albertini

Anche Demetrio Albertini, presente al memoria dedicato a Claudio Lippi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24. Il primo pensiero è ovviamente rivolto all’amico Claudio: “Lui è nato con Milan channel, praticamente ha fatto nascere lui il canale. Era a stretto contatto con noi giocatori, e un calciatore solitamente vede i giornalisti con un occhio diverso, ma lui è riuscito a inserirsi bene tra di noi.”

 

Durante il collegamento, il Milan aveva appena segnato con Tassotti, su assist di Inzaghi: “Pippo che fa assist? Il massimo assist che faceva era tirare verso la porta e sulla respinta del portiere noi segnavamo. Non ha mai fatto un assist volontario (ride).”

 

Sulla moviola in campo: “Ho dichiarato tempo fa che fin quando parliamo di gol non gol, sono favorevole. Per la moviola in campo invece non sono d’accordo. Io credo che prima di tutto dobbiamo pensare che c’è una componente di errore, e dobbiamo pensare ad accettare gli errori, non soltanto dei calciatori.”

 

Nonostante la disfatta per la poltrona della Figc, Albertini ha ancora voglia di lottare per un calcio diverso: “Amo questo calcio, – ha dichiarato – cercherò sempre di rendermi utile anche in altri ruoli. Ho fatto 20 anni da calciatore e 8 da dirigente. C’è il tempo per fare tante cose. Nuova candidatura? No adesso farò qualche giorno di vacanza e mi godo la mia Milano. Tavecchio? Adesso lavorerà per il bene del calcio, poi vedremo. Siamo in difficoltà a livello europeo – ha concluso – vista la squalifica dell’Uefa.”

 

Redazione MilanLive.it

 

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