Jeremy Menez, vero trascinatore del Milan in questo inizio di campionato, è senza dubbio un ragazzo dalla forte personalità fuori e dentro al campo. Proprio alcune settimane fa aveva acceso una scottante polemica nei confronti della sua ex squadra, il PSG, dichiarando: “Oggi è meglio essere stranieri per giocare nel Psg. E soprattutto curare la comunicazione”.”. Un tema che riguarda fin troppo da vicino anche il nostro campionato, in cui spesso i giovani italiani vengono trascurati dagli allenatori non per una corretta meritocrazia ma per le origini del cognome, in particolare se la desinenza finale è -inho.
Le parole dell’attaccante rossonero continuano a tenere banco a distanza di tempo coinvolgendo anche il mondo della musica francese. Difatti pure Kool Shen, noto rapper transalpino, intervistato ad Eurosport, ha voluto dire la sua schierandosi con il fantasista: ““E’ vero, al Psg in questo momento è meglio essere stranieri per avere un ingaggio importante… Jeremy lo conosco bene e lo capisco, nemmeno io sono sui social network. Tuttavia siamo nel 2014 e lui è giovane, forse gli farebbe più gioco, Se mi spingessero a farli li farei anche io. Dovrebbe capire che è parte del suo lavoro, è importante per il club e per la sua immagine”.
Redazione Milanlive.it