Silvio, a volte il silenzio è d’oro. Intanto a Empoli scocca l’ora di Torres

Fernando Torres
Fernando Torres

Dopo l’assoluta assenza di investimenti nel corso del mercato estivo, Silvio Berlusconi da un po’ di tempo è tornato a farsi vedere a Milanello e a San Siro. Negli ambienti rossoneri le visite del presidente sono accolte molto positivamente. Filippo Inzaghi, Adriano Galliani e anche alcuni giocatori hanno speso parole di elogio per il suo presunto ritrovato entusiasmo verso il club del quale è proprietario dal 1986 (la data va specificata, perché a volte sembra che il Milan non abbia anche una storia precedente).

 

Berlusconi, si sa, ama mettere il becco sulle questioni tattiche e punzecchiare i propri allenatori quando il gioco e i risultati non lo convincono. All’indomani della sconfitta di San Siro contro la Juventus non si è smentito e a margine di un evento politico a chi gli ha chiesto di essere più presente a Milanello ha lanciato una frecciata a Inzaghi. In difesa del tecnico è comunque intervenuta la figlia Barbara, dichiarando di avere fiducia in Pippo e di non aver visto enorme divario tra il Milan e la Juventus.

 

Il diretto interessato oggi in conferenza stampa non ha voluto alimentare polemiche e non ha commentato, ma la sensazione è che Berlusconi ha perso l’occasione per stare in silenzio. In questo momento il gruppo non ha certo bisogno di essere destabilizzato, anche perché codesto tipo di affermazioni vengono manipolate appositamente da alcuni giornalisti e se ne leggono di ogni. I giocatori e Inzaghi adesso devono solamente stare concentrati per la partita da Empoli. Un impegno da non sottovalutare assolutamente.

 

Inzaghi sembra intenzionato a proporre delle novità contro i toscani. Dalle quanto emerge dalle ultime Milan News, è praticamente certo l’impiego da titolare di Fernando Torres. L’ex Chelsea ha giocato solo un quarto d’ora contro la Juventus e non ha avuto modo di incidere, non per colpa sua. Adesso è chiamato a smentire tutti coloro che hanno accolto il suo arrivo rossonero con dello scetticismo assolutamente giustificato visti i numeri della sua carriera in Blues. Un altro che potrebbe partire titolare è Marco van Ginkel, centrocampista di talento che può dare molta qualità ad un reparto che ne ha assoluto bisogno. L’obiettivo sono come sempre sono i 3 punti e ottenerli convincendo sarebbe un’ottima risposta della squadra a Berlusconi.

 

Matteo Bellan

 

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