Intervistato dal Corriere della Sera, l’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani ha toccato vari argomenti, a cominciare dalle scelte tecniche dell’ultima estate fino alle polemiche riguardanti la dirigenza della Federcalcio. Eccovene un riassunto:
Sul pressing per Antonio Conte: “E’ vero, c’è stato un pò di corteggiamento da parte nostra in estate per Conte. E’ un grandissimo allenatore, adatto a far ripartire qualsiasi squadra in difficoltà. Abbiamo scelto però di fidarci di Inzaghi, un giovane tecnico che secondo me gli somiglia molto per carattere e voglia di vincere“.
Sull’esonero di Seedorf: “Ormai è il passato, ma voglio precisare che non è arrivata nessuna richiesta di risarcimento danni da parte sua al Milan“.
Sul progetto Milan: “C’è grande sintonia tra me, il presidente Berlusconi e Inzaghi, abbiamo idee comuni e la volontà di far tornare il Milan in alto. Gli acquisti sono stati tutti eseguiti per soddisfare le idee dell’allenatore. Berlusconi è un grande motivatore per la squadra. Il rapporto con Barbara? Basta parlarne, è ottimo, abbiamo la speranza insieme di vedere il Milan in finale di Champions a San Siro nel 2016“.
Sulla questione Lotito: “Lotito è il dirigente italiano che lavora più di tutti, fa gli interessi della Federazione e non quelli suoi personali. Anche Tavecchio mi da fiducia, porterà il nostro calcio lontano. Agnelli? No, sono più in sintonia con l’Inter ultimamente“.
Redazione MilanLive.it