Allegri: “Contro il Milan non sarà una partita come le altre. Io e Inzaghi diversi”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juventus a San Siro: “Domani per me non sarà una partita uguale alle altre, altrimenti se dicessi così non sarei umano. Non sono una macchina, sono un uomo. Ho vissuto tre anni e mezzo intensi al Milan, abbiamo vinto insieme uno Scudetto, una Supercoppa, sono stati anni sicuramente indimenticabili che fanno parte ormai del passato e della mia vita professionale e anche umana. Quindi per me domani sarà una serata con forti emozioni, perchè è normale che sia così“.

 

Su Filippo Inzaghi si è così espresso: “Diciamo che io e Filippo abbiamo due storie completamente diverse. Parlo a livello professionale, nel senso che lui è stato un grandissimo campione, ha vinto tutto da calciatore, quindi la mia carriera da calciatore non è assolutamente paragonabile alla sua.Ho iniziato prima di lui, ho allenato il Milan dopo il Cagliari, lui ha avuto la fortuna di allenarlo subito, allenare una squadra che è casa sua, gli auguro tutte le fortune del mondo da dopo domani perché domani ci tengo a vincere io“.

 

Il tecnico bianconero ha fatto il punto della situazione sugli infortuni: “Quando Asamoah è tornato dalla Nazionale con l’Udinese e ho usato Evra, in Europa c’era Pereyra squalificato e domani sarà disponibile. Morata sta giocando pezzi di partita da adesso e per avere una buona condizione deve essere inserito piano piano. Coman ha giocato benissimo a Verona e poi ha fatto anche lui degli spezzoni. Chiellini è stato fuori. Il turn over per cause di forza maggiore lo sta o facendo. Il recupero di Vidal è un’altra cosa importante: ieri si è un po’ allenato con la squadra, oggi lavorerà con la squadra e poi deciderò se mandarlo in campo dall’inizio o portarlo in panchina. Però ha fatto dei passi in avanti e di questo sono contento”. ora aspettiamo anche Andrea in settimana. Barzagli e Marrone mancano ancora all’appello e spero di avere tutti in una buona condizione presto perché è un bene con tante partite: è impossibile pensare giochino sempre gli stessi“.

 

Allegri ha parlato anche del suo rapporto con Adriano Galliani: “E’ ottimo, quando vivi 3 anni e mezzo sempre insieme e vivi le problematiche della società da vicino non può non instaurarsi un buon rapporto“.

 

Redazione Milanlive.it

 

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