In occasione della Vogue Fashion’s Night Out, svoltasi nella sede centrale della Banca popolare di Milano, Andrea Poli ha parlato in conferenza stampa. All’evento, presenti anche Adriano Galliani, Marco Van Ginkel e Giacomo Bonaventura, che nel corso della serata, fino alle 22, firmeranno autografi ai tifosi.
Ecco le dichiarazioni del centrocampista del Milan, riportate da acmilan.com, sull’imminente sfida di sabato sera a S.Siro contro la Juventus: “Sentiamo molto l’affetto della gente. Dobbiamo trarre forza da questo entusiasmo e migliorare già in vista della partita con la Juventus dove ci auguriamo di far bene. Loro sono molto forti, che per tre anni hanno vinto lo scudetto e sono la squadra da battere. Noi ci prepareremo al meglio per provare a batterli”.
Inizio sprint per i rossoneri: “Ci speravamo di fare sei punti. Abbiamo disputato due buone partite ma continuiamo ad essere un cantiere aperto con allenatore nuovo, scherma nuovo e giocatori nuovi. Abbiamo ampi margini di miglioramento e spero che la squadra cresca di partita in partita”.
Un pronostico sulla sfida contro i bianconeri: “Non mi piace mai fare pronostici, anche perché ogni partita è una partita a se. Loro sono una grande squadra e la partita potrebbe essere decisa da un singolo episodio. La concentrazione sarà al massimo e avremo alle nostre spalle i nostri tifosi che ci daranno grande carica”.
Su mister Pippo Inzaghi: “Cerchiamo di mettere in campo le sue idee. Il mister guarda molto ai dettagli. Stiamo lavorando insieme da due mesi e mezzo e penso che possiamo ancora crescere e interpretare le partite sempre meglio. Possiamo farlo solo migliorando gli errori. Le sue esultanze dopo i nostri gol sono la testimonianza dello spirito di gruppo che c’è tra noi. Lo si è visto nelle esultanze ma anche nei momenti difficili di Parma dove ci siamo compattati”.
La difesa è il punto debole di questa squadra visti i troppi gol subiti?: “Si dice che quando una squadra prende gol è colpa della difesa ma è tutta la squadra che commette un errore. Dobbiamo migliorare nella compattezza per evitare di subire gol”.
Una breve battuta anche su Jeremy Menez che sta facendo vedere cose straordinarie in campo: “Sta facendo molto bene, ha delle grandi qualità tecniche, si è inserito in gruppo nel migliore dei modi e ci auguriamo che continui così e a fare la differenza come ha fatto domenica”.
Analogie tra Conte e Inzaghi: “In 10 giorni che ho fatto con la nazionale ho capito perché la Juve ha vinto tre scudetti con Conte in panchina. C’è grande attenzione ai dettagli da parte di entrambi e hanno grande voglia di dare un gioco alle loro squadre. Mi auguro che Inzaghi possa seguire le orme di Conte”.
Sul modulo che il Milan deve adottare: “Credo che si punterà a trovare un equilibrio per poi andare avanti con quello. Per le mie caratteristiche, il modulo attuale mi sembra il più adatto poi, però, decide il mister”.
Redazione MilanLive.it
