Fernando Torres al Milan. In molti si iniziano a domandare se può essere un vero affare oppure soltanto un’operazione last-minute piuttosto disperata. Come riporta la Gazzetta dello Sport odierna, non si può nascondere che el Niño venga da qualche stagione tutt’altro che positiva, fatta di gol (pochi) e malumori (troppi) dovuti ad un ambientamento forse mai riuscito dalle parti di Stamford Bridge.
Cresciuto nel fortissimo settore giovanile dell’Atletico Madrid, Torres è esploso a livello internazionale con l’approdo al Liverpool nel 2007, pagato la bellezza di 30 milioni di euro. Con i Reds lo spagnolo segna a raffica e viene considerato l’attaccante più completo d’Europa, agile, fisico e letale.
Il passaggio al Chelsea nel gennaio 2011 per 58 milioni di euro è da record, ma non rispetterà le troppe attese: Torres viene oscurato dal ‘re’ Drogba e fatica a giocare e segnare, tanto che i vari tecnici non puntano sulla sua stazza per l’attacco. Vince una Champions da riserva, e anche con Mourinho non trova il feeling giusto, tanto da essere scalzato questa estate da Diego Costa e dal ritorno di Drogba. Ora toccherà al Milan rilanciarlo, sperando che il Niño solitario e triste sia solo un brutto ricordo.
Redazione MilanLive.it