Di seguito il tabellino e le pagelle di Valencia-Milan, partita valida per il Trofeo Naranja disputato al Mestalla.
Valencia (4-3-3): Diego Alves (58′ Yoel); Barragan, Vezo (58′ Mustafi), Otamendi, Gaya (58′ Orban); Javi Fuego, Parejo, Andre Gomes (80′ Guardado); Rodrigo (80′ Gil), Paco Alcaer (52′ De Paul), Piatti (52′ Feghouli) . A disp.: Domenech, Joao Pereira, Araujo. All.: Nuno.
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate (81′ Mexes), Bonera, Zapata (60′ Alex), Albertazzi (70′ Armero); Poli (81′ Mastalli), Cristante, Muntari (70′ Essien); Honda, Pazzini (60′ Menez), El Shaarawy. A disp.: Abbiati, Agazzi, Zaccardo, Modic, Pinato, Mastour All.: Inzaghi
Marcatori: 18′ Alcacer (V), 25′ Honda (M), 38′ Rodrigo (V)
Diego Lopez 5.5: esordio poco convincente del portiere spagnolo. Poche responsabilità sul primo gol, nel quale la frittata la combina Zapata. Nel secondo viene battuto sul suo palo e forse poteva fare di più. Insicuro in alcune occasioni. Da rivedere.
Abate 5.5: nel primo tempo si fa notare solamente nel finale con una buona discesa che propizia quasi il gol del pareggio di El Shaarawy. Nella ripresa sale di più e riesce a mettere qualche cross preciso, ma nel complesso la sua non è una partita da sufficienza. (81′ Mexes s.v.)
Bonera 5: è l’elemento di maggiore esperienza in difesa, ma non riesce a guidare il reparto e dare sicurezza ai compagni. Alcune uscite sul diretto avversario sono da brivido, così come alcuni passaggi.
Zapata 4.5: un giocatore a certi livelli può commettere un errore grave come quello che ha commesso lui oggi in occasione del primo gol di Alcacer. Per il resto non si è destreggiato malissimo, ma quell’episodio pesa molto. (60′ Alex 6: ordinaria amministrazione).
Albertazzi 5: meglio in fase offensiva che in quella difensiva, dove è responsabile della seconda rete realizzata da Rodrigo. Liscia goffamente un facile colpi di testa e poi si fa saltare troppo facilmente dall’attaccante avversario. (70′ Armero s.v: dobbiamo rivederlo per più minuti in campo).
Poli 5: corre troppo a vuoto. L’impegno non manca, ma ai fini del gioco produce poco. Può dare sicuramente di più. (81′ Mastalli s.v.)
Cristante 6: prova a dettare i tempi di gioco in mezzo al campo, certamente non aiutato dai pochi movimenti utili dei compagni. Recupera diversi palloni. Sicuramente una nota positiva della serata.
Muntari 5.5: tiene discretamente la posizione senza prodursi eccessivamente in sortite offensive. A volte forza troppo la conclusione dalla distanza e si dimostra nervoso. In fase di interdizione non dà l’apporto necessario. (70′ Essien s.v.: si segnala per un colpo di testa con il quale va vicino al gol, per il resto poco da segnalare).
Honda 6-: luci e ombre per il giapponese. Segna un grande gol su punizione e prova a dare fantasia alla manovra offensiva, ma il ruolo di esterno non fa per lui e si vede. Ha difficoltà a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica.
Pazzini 5.5: non ha palloni giocabili e sbatte sui difensori avversari. Non riesce a svolgere i compiti richiesti da Inzaghi. (60′ Menez 6: entra e dà un po’ di vivacità all’attacco, giocando anche in una posizione centrale che non rientra proprio nelle sue corde. Segnali incoraggianti da un giocatore finora limitato dagli infortuni nel precampionato).
El Shaarawy 6: tanta corsa e sacrificio sulla fascia per il Faraone. Aiuta sempre la difesa in fase di ripiegamento e si fa trovare pronto anche in avanti. Ha un’ottima occasione a fine primo tempo, ma non riesce a sfruttarla. Nella ripresa è più in ombra, ma il ragazzo c’è e a voglia di riscatto.
Redazione Milanlive.it