Carlo Tavecchio, dopo l’infelice uscita razzista, sta diventando un vero e proprio caso e se prima era appoggiato dalla maggior parte dei club di Serie A, mano a mano le squadra del campionato italiano si stanno tagliando fuori. Ultime, ma probabilmente non ultime, il Sassuolo, la Sampdoria e la Fiorentina hanno abbandonato il numero 1 della Lega Dilettanti.
Il Milan con Adriano Galliani rimane attaccato a Tavecchio, anzi pare difenderlo dalle accuse di razzismo, ma la linea impartita dalla presidenza della FIGC è chiara: “Tavecchio? Le varie federazioni aderenti hanno preso degli impegni contro il razzismo e con le nuove norme che abbiamo varato la lotta a questo fenomeno“.
Intanto il presidente della Roma James Pallotta dall’America ci va giù duro sulle squadre che ancora remano in favore di Tavecchio: “È imbarazzante che ci siano ancora società che appoggiano Tavecchio. Non ci rappresenta. Le sue parole hanno umiliato l’Italia“. La parola passa al presidente del CONI Giovanni Malagò sul quale persino Matteo Renzi ripone la più grande fiducia: “C’è anche altro oltre al calcio. Sul calcio mi sento rappresentato da ciò che dirà Malagò“.
Redazione Milanlive.it
