Milan ancora umiliato. Berlusconi dov’è?

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi

Dopo il 3-0 subito nella partita d’esordio nella Guinness Cup contro l’Olympiacos, il Milan cade pesantemente anche contro il Manchester City. Un 5-1 umiliante per i ragazzi di Filippo Inzaghi. Risultato che per molti potrà essere sorprendente, ma che in realtà rispecchia abbastanza fedelmente la distanza che c’è tra le due squadre. E’ lecito chiedersi se per raccattare qualche milione di euro valga la pena di andare a fare queste tournée che da qualche anno ci vedono protagonisti di autentiche figuracce. Sarebbe più utile rimanere a lavorare in Europa, anche perché se la società vuole veramente espandere il proprio brand e attirare sponsor con questo tipo di prestazioni non fa altro che scatenare l’effetto opposto.

 

Il Milan non è più una grande squadra, questo è un fatto acclarato da anni nonostante la dirigenza spesso insista nel parlare del passato per nascondere la triste realtà presente. Adriano Galliani si è mostrato poco preoccupato per i recenti risultati ed ha rincarato la dose affermando che verrà fatto un unico acquisto e solamente se partirà Robinho. Ciò ha fatto imbestialire molti tifosi, visto che è palese che questa squadra ha diverse lacune e non basta comprare un attaccante esterno per mettere a posto la situazione e colmare il gap dalle prime d’Italia.

 

C’è chi paragona questo Milan senza Europa alla Juventus del primo Scudetto vinto con Antonio Conte e alla Roma della passata stagione spiegando che la mancanza di competizioni europee può favorire la riuscita di un ottimo campionato. Questo discorso avrebbe un certo valore se intanto la proprietà investisse dei soldi per rendere competitiva la squadra. Non si possono chiedere miracoli a Filippo Inzaghi senza fare acquisti da Milan. L’obiettivo di tornare in Champions League è ad oggi utopia.

 

In tutto questo delirio dov’è Silvio Berlusconi? Un presidente veramente interessato al proprio club non sarebbe così assente come lo è lui. Ogni tanto esce qualche sua dichiarazione in merito a progetti, a nuovi cicli ed altri slogan vari. Ma i tifosi non se ne fanno niente di queste parole che vanno bene giusto per fare qualche titolo di giornale.

 

Dopo l’umiliazione patita contro il Manchester City si è diffusa la voce di un Berlusconi parecchio irritato per le figuracce rimediate dal Milan. Se cerca il responsabile si posizioni davanti ad uno specchio e fissi intensamente la persona che vede davanti. Quello è il principale colpevole del ridimensionamento del Milan.

 

Matteo Bellan

 

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