Il futuro di Robinho sta bloccando il mercato attaccanti in entrata del Milan. La fumata bianca tarda ad arrivare e agosto è alle porte. Luca Marchetti, esperto di mercato di Sky Sport 24 a chiarito come per ora la situazione del brasiliano sia in un sostanziale stallo, anzi molte ipotesi vanno via via scemando “Robinho non andrà in MLS, lo ha spiegato anche Galliani ieri. In Brasile tutti sembrano tirarsi indietro: il Cruzeiro, il Flamengo e anche l’Atletico Mineiro“. Notizie poco liete per l’AD del Milan che sperava in un’uscita rapida e indolore.
Lo stallo inoltre potrebbe portare ad un’inversione di tendenza spiega Marchetti “Se la tempistica si dovesse prolungare, il giocatore non è da escludere che possa raggiungere i suoi compagni in America. Si pensava di chiudere l’affare prima, ma così non è. E questa mancata cessione, blocca il mercato del Milan”. I tifosi rossoneri sono ormai indignati dal comportamento dell’ex Manchester City Robinho e i fischi continui rivolti a lui durante il match contro il Renate hanno palesato una voglia di disfarsi della punta rossonera.
Non tutto è perduto però, perché qualora il brasiliano non si fossilizzasse sulla pista verdeoro per il suo futuro (ponendo gli Orlando City per il momento sullo sfondo), si potrebbe aprire una direzione già percorsa dallo juventino Mirko Vucinic, ovvero gli Emirati “La trattativa con l’Orlando City non decolla, c’è una differenza importante tra le parti. Il Milan dovrebbe aiutare Robinho con una buonuscita, ma il club rossonero non avrebbe convenienza a lasciarlo andare via in questo modo. Per questo iniziano a salire le quotazioni degli Emirati Arabi, ma bisogna capire se Robinho ha intenzione di andare a giocare lì o meno“. Intanto i tifosi milanisti attendono con ansia lo sbloccarsi del mercato.
Redazione Milanlive.it