Ieri è andata in scena una cena di lavoro molto importante ad Arcore, in cui Silvio Berlusconi ha invitato l’ad rossonero Adriano Galliani ed a sorpresa anche il tecnico Filippo Inzaghi per parlare delle nuove strategie nel calciomercato Milan. Come riporta la Gazzetta dello Sport, nell’incontro è stato proprio il neo allenatore milanista ad avere un ruolo chiave, a convincere il patron a puntare forte, anche da un punto di vista economico, su due elementi importanti per rinnovare la rosa.
Il primo piatto del menù si chiama Alessio Cerci, il quale a parte la concorrenza dell’Atletico Madrid, è considerato un obiettivo ancor più fattibile di Iturbe, visti i rapporti ottimi con il Torino di Cairo e il costo leggermente meno ingombrante (sui 20 milioni di euro). Inzaghi ha fatto capire a cena come Cerci possa essere l’elemento ideale nel suo 4-3-3 da piazzare sull’out di destra offensivo. Il secondo piatto si chiama Sime Vrsaljko; Berlusconi ha dato l’ok per chiudere l’operazione con il Genoa, anche se c’è da vedere la formula con la quale il croato arriverà a Milanello.
Redazione MilanLive.it