Ci mancavano solo le dichiarazioni shock di Silvio Berlusconi, che ieri dopo un incontro di natura politica a Palazzo Chigi ha rivelato ai cronisti presenti che avrebbe venduto Mario Balotelli ad un club inglese (Arsenal si suppone) per la bellezza di 35 milioni di euro, ma che ora dopo il pessimo Mondiale sarà impossibile darlo via ad altri club, soprattutto a quelle cifre. Una rivelazione che è anche una ennesima mazzata, come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, ai danni di Super Mario, sempre più criticato e considerato un elemento sopravvalutato persino dai suoi stessi proprietari del cartellino. Già Barbara, amministratrice delegata da un anno scarso, giorni fa aveva parlato di un Balotelli ‘non indispensabile’ per il futuro del Milan, e in quel caso c’aveva pensato Mino Raiola, suo agente di riferimento, a difendere il centravanti rossonero attaccando a sua volta i destini intricati di casa Milan. Nella famiglia Berlusconi solo Piersilvio, amministratore Fininvest, ha avuto parole d’elogio per Mario, definendolo ‘potenziale campione’, ma dopo le sparate di papà Silvio il suo futuro in rossonero è molto complicato.
Redazione MilanLive.it
