Montolivo: “Milan, che voglia di ripartire! Seedorf? Non c’era la giusta sintonia”

Montolivo
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La redazione di Milannews.it ha riportato le parole di Riccardo Montolivo, presente oggi a Casa Milan ma costretto ad un lungo stop per la rottura della tibia prima del Mondiale. Ecco le sue dichiarazioni:

Sulle sue condizioni: “Sto un po’ meglio, il percorso è ancora lungo. A metà luglio avrò un controllo e valuteremo meglio la situazione. Non credo di tornare comunque prima di novembre. La squadra è carica, ha grande voglia di ricominciare dopo una stagione negativa. Abbiamo tutti grande voglia di riportare il Milan nelle posizioni che merita”.

Sul Mondiale: “Non è stato facile vederlo da fuori e non poter dare una mano. Peccato perché in questi 4 anni con Prandelli abbiamo lavorato bene. Non si può discutere un allenatore come Prandelli. Nuovo ct? E’ presto, è appena successo tutto. Vedremo cosa succederà, sceglieranno l’allenatore giusto”.

Su Balotelli: “Lo conosciamo, ha fatto la sua parte. Forse ci si aspettava di più, ma il suo contributo non è mancato. Le colpe sono da attribuire a tutti. Quando lo vedrò ci parlerò, ormai non è più un ragazzino e quindi deve assumersi le proprie responsabilità come sta facendo”.

Su Inzaghi: “Non vede l’ora di iniziare, l’ho sentito anche oggi. Ha l’energia giusta per far ripartire il Milan e anche le idee giuste. E’ la sua prima esperienza, ma siamo tutti con lui, ci sono tutti i presupposti per fare bene”.

Sull’addio di Kakà: “Ricky fa parte della storia del Milan, dispiace sia andato via, ma credo sia stata presa la decisione migliore per tutti. Gli faccio il mio in bocca al lupo.

Su Seedorf: “Cosa non ha funzionato? Non si è creata la sintonia giusta per lavorare bene. La società ha preso questa decisione per il bene del Milan.

Sul suo sostituto: “Al Milan ci sono tanti bravi centrocampisti. De Jong? Per fortuna non è grave, quindi per il Milan non ci saranno problemi. Il club sta cercando di dare una grande rosa a Inzaghi, se ci sarà qualche occasiona la società sar7prà coglierla”.

Su Tassotti: “Ha il dna rossonero, ti fa capire cosa significa essere al Milan. Sono davvero felice che sia rimasto, magari da fuori non si vede ma dà tanto a questa squadra”.

Sugli obiettivi stagionali: “Vogliamo tornare competitivi e in Champions League. Tutti vogliamo remare dalla stessa parte, ci sono i presupposti giusti per una grande stagione”.

Redazione MilanLive.it

 

 

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