Giovanni Trapattoni, dalle colonne del settimanale Oggi, ha spiegato come avrebbe gestito Mario Balotelli in caso fosse stato lui ad allenarlo: “Vorrei parlagli io a Mario… Fossi il suo allenatore lo tratterei come ho fatto con Strunz, con Edmundo, con Cassano, ragazzi difficili che modestamente ho messo in riga.”
L’ex calciatore e allenatore del Milan, ha svelato il suo metodo: “Gli parlavo come un padre, magari bussavo alla loro camera a mezzanotte, entravo, scusa stai già dormendo? Devo dirti delle cose importanti. Anche con un giocatore della Nazionale irlandese ho avuto grossi problemi: risolti!
Potenzialmente Mario è un campione, ma non con la “C” maiuscola. Io qualcuno con la “C” maiuscola ce l’ho avuto: Platini, Tardelli, Scirea, Boniek, Bettega, Causio, Matthaeus.”
Redazione Milanlive.it