Il Milan aveva sperato in un grande Mondiale da parte dell’Italia non solo per motivi patriottici, ma anche per questioni legate al mercato ed alla valutazione dei propri gioielli impegnati nel torneo brasiliano. La deludente uscita alla fase a gironi per gli uomini di Prandelli significa dunque calo delle valutazioni e dei costi del cartellino per la maggiori parte degli azzurri. Ecco perché il club rossonero, che un tempo sperava di incassare un bel tesoretto dalle cessioni onerose di Abate e Balotelli, si trova ora in difficoltà: il terzino, che piaceva molto al Psg come alternativa al primo obiettivo Dani Alves, non viene valutato più di 4-5 milioni, quando pochi mesi fa ne poteva costare il doppio. Super Mario è stato addirittura scaricato dall’Arsenal di Wenger, che secondo la stampa inglese era pronto a sborsare quasi 30 milioni di euro dopo la rete della vittoria al Mondiale contro l’Inghilterra stessa. L’eliminazione e le tante critiche nei suoi confronti hanno frenato l’affare e hanno abbassato di almeno una decina di milioni il suo reale valore di mercato.
Redazione MilanLive.it