Grandi amici in campo da giocatori, meno oggi quando uno dei due è divenuto allenatore; Kakà e Inzaghi hanno vinto tutto assieme con il Milan, ma difficilmente lavoreranno insieme nella prossima stagione. Ricky ha scelto di partire e concludere la gloriosa carriera oltreoceano, lasciando dopo solo un anno il Milan, squadra designata del suo cuore. Come riporta la Gazzetta dello Sport, la partenza del 22 brasiliano però non complica le cose per Inzaghi, anzi, le facilita, visto che l’ex bomber ha in mente un 4-3-3 che non ha spazio per fantasisti e trequartisti centrali, ma per ali rapide e prime punte.
Ecco perché il sogno rossonero è quello di schierare un tridente con Balotelli centravanti (sempre che non venga ceduto anche lui) e due esterni alti di qualità e concretezza; El Shaarawy sicuro a sinistra mentre l’argentino Iturbe a destra è il desiderio numero uno di mercato, un elemento giovane e talentuoso capace di saltare l’uomo e dare anche una mano sulla fascia in fase di non possesso. Menez sarebbe così il primo cambio, abile a giocare sia a destra che a sinistra. Da non sottovalutare l’ipotesi ‘rombo’ con Honda che potrebbe giocare alle spalle di due punte e ritorvare il suo ruolo ideale.
Redazione MilanLive.it