Michele Criscitiello nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com ha scritto quanto segue sul Milan: “Il Milan ha, finalmente, scaricato Seedorf. L’uomo double face. Luce rossa della telecamera accesa e luce rossa della telecamera spenta. W Inzaghi! Ma soprattutto ha vinto, ancora una volta, Adriano Galliani. A novembre e dicembre avevano e avevamo parlato di buonuscita, a febbraio ci hanno rimandato a giugno, gli avevano tolto anche le carte dal cassetto della scrivania ma non avevano e non avevamo fatto i conti con un cassetto infinito. Uno si chiude, l’altro si apre. Passa la linea Galliani. Il campo e i fatti gli hanno dato ragione. Uomo di calcio con il pelo sullo stomaco. Si è piazzato sulla collina a guardare tutti quando il Milan stava andando in frantumi, adesso si riprende il club anche se consapevole che ci vorrà tempo e sacrificio per risollevare la squadra. Inzaghi al Milan, da subito, ci piace. A due condizioni: che sia tutelato da Galliani e Berlusconi, come e più di Allegri, e che capisca che la vita da calciatore è finita. Formentera la vedrà in cartolina, l’Armani privè resterà con il divanetto vuoto e dovrà rendersi conto che è diventato grande all’improvviso; un pò come il film di Renato Pozzetto. Il mercato sarà importante. In entrata, come in uscita. Bisogna fare piazza pulita. A partire da Balotelli. Più giovani di prospettiva e meno prime donne. Anche perchè i soldi sono pochi“.