Intervistato dai microfoni di Tuttomercatoweb.com, Franccesco Repice ha detto la sua sulla situazione del Milan. Ecco le sue parole.
Parlando di Serie A, che percentuale di permanenza può avere Seedorf per la panchina del Milan? “Seedorf al 99,9% resta. Con i numeri che ha fatto mi sembra poco logico mandarlo via. Parliamo di uno dei club più importanti al mondo dove le scelte sono state fatte in maniera molto logica quindi non penso che il Milan mandi via Seedorf”.
Si parla però di Unai Emery al Milan: “Perché fare un salto nel vuoto così grande? Io ho un tecnico che nel girone di ritorno mi ha permesso se non altro di lottare per un obiettivo che a fine girone d’andata mi sembrava impensabile. Perché mandarlo via?”.
Ci sarà qualcosa da sistemare nel rapporto tra Società e Seedorf: “Qualcosa sistemeranno, sono persone intelligenti e si parleranno. Quando uno va a prendere un personaggio come Seedorf non è che prende uno Yes Man. Seedorf ha lasciato casa da ragazzino e ha girato il mondo riscuotendo successi ovunque. Una persona con una testa, che ragiona, quindi non capisco questa meraviglia nel vedere Seedorf prendere posizioni anche difficili e scomode. Io penso che la Società lo terrà perché alla fine parlano i risultati”.
I giocatori contrari alla sua permanenza si convinceranno della permanenza di Seedorf? “Non mi sembra che ci siano i giocatori di un tempo. Ci fossero stati Baresi, Costacurta, Maldini, Gullit, van Basten, Tassotti sarebbe stato un conto, ma adesso ci sono giocatori che possono stare tranquillamente al posto loro e accettare le decisioni della società”.
Redazione Milanlive.it