Il viaggio all’interno del nuovo mondo Milan è iniziato ufficialmente ieri, con il taglio del nastro di fronte alla nuova sede di Via Aldo Rossi effettuato dai due amministratori delegati Barbara Berlusconi e Adriano Galliani assieme al sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Come riporta la Gazzetta dello Sport il progetto architettonico e la struttura interna di ‘casa Milan’ è stata voluta e ideata da Lady B e dall’architetto Fabio Novembre, lo stesso interpellato anche per le prime bozze sul possibile nuovo stadio di proprietà.
Il museo rossonero è la parte più intrigante e attrattiva per i tifosi: chi si aspettava una sfilata di coppe e cimeli resterà deluso; si tratta di un percorso decisamente avveniristico e interattivo, sullo stile delle gallerie d’arte contemporanea. 114 anni di storia milanista divise in 5 ere, con ologrammi e video di presentazione a rotazione. Particolare la presentazione della sala dedicata all’era Berlusconi, introdotta dalla riproduzione dell’elicottero con il quale nel 1986 papà Silvio si presentò a Milanello per la prima volta. Suggestiva la sala dei trofei, dove capeggia una riproduzione della Coppa dei Campioni in mezzo circondata dai vari trofei nelle pareti tondeggianti. Barbara ha preso spunto dall’idea della Ferrari, che anni fa ha creato a Maranello un centro dove i tifosi potessero rivivere la passione sportiva a 360 gradi, quasi toccando con mano la storia del proprio club preferito.
Redazione MilanLive.it
