In occasione della serata benefica organizzata in onore di Piermario Morosini, Filippo Inzaghi è intervenuto a Sky Sport 24: “Bello vedere tanti amici di Mario Morosini, la sua storia ha colpito un po’ tutti. Mi fa piacere essere qui e vedere tutti questi giocatori. E’ amatissimo da tutti, è questa la cosa bella. Giocherò, è tanto tempo che non lo faccio. Penso che Morosini sia da esempio per i giovani.”
“Pronto per la Serie A? Io vado avanti per gradi. Sono felice del percorso che sto facendo. Al Milan mi vogliono bene vedremo cosa mi riserverà il futuro. So benissimo la stima che ho da parte di tutti, io devo dimostrare ancora tutto. Il fatto di conoscere il nome di tutti i giocatori viene da piccolo perché io e mio fratello lo facevamo per gioco. Fare l’allenatore è un mestiere difficile ma con la passione, lo spirito giusto e la voglia si può fare bene.
Sassuolo? Io non c’ho mai pensato, vivo la giornata. Ora sono il mister della primavera rossonera. Tra qualche giorno ci incontreremo con Galliani e decideremo il futuro. Il dottor Galliani non mi vuole mandare via dal Milan. La priorità è incontrare lui e il Milan. Prima parlo con il Milan e poi si vedrà. Vedremo i progetti che mi riguardano. Sono molto felice dove sono.”
C’è tempo per una battuta e un augurio al fratello Simone: “Sono io che faccio il secondo a Simone (ride, ndr). A parte gli scherzi, Simone è bravissimo, ha vinto la coppa italia con la primavera della Lazio e gli auguro di allenare la Lazio, è il suo sogno e ha le conoscenze per poterlo fare. Sarà bello ritrovarci da allenatori se il destino vorrà.”
Su Clarence Seedorf: “Io non l’ho avuto come allenatore quindi non posso giudicare da quel punto di vista. Sono contento della scelta, gli auguro tutto il bene possibile”.
Redazione Milanlive.it
