Uno stralcio dell’editoriale di Fabrizio Biasin, noto giornalista sportivo, sulle pagine di Tuttomercatoweb.com:
“Seedorf ha solo due speranze (che poi in realtà è una sola). 1) Silvio Berlusconi cambia idea e va avanti lungo la strada che lui stesso ha tracciato. 2) Il Milan non trova alternative. Pippo Inzaghi non convince per mere questioni legate all’esperienza. Donadoni piace ma probabilmente resterà a Parma (e Ghirardi dopo la meritata sbornia domenicale non ha alcuna intenzione di mollarlo). Spalletti e Montella sono fregnacce. E allora? La verità è che il nome in pole position è quello di Cesare Prandelli, ct col futuro azzurro, ma anche no. Sappiamo con certezza che il selezionatore non ha ancora ricevuto la proposta formale per il rinnovo dell’accordo con la Figc. Sappiamo che lo stesso ct si è piuttosto innervosito per alcune notizie non confermate e uscite su alcuni quotidiani: le stesse legherebbero il prossimo addio di Albertini alla federazione a presunti screzi con lo stesso ct. Sappiamo soprattutto che ai Berlusconi (papà e figlia) Cesare piace eccome, in particolare perché ha tre caratteristiche che ben si conciliano con l’attuale mondo Milan: 1) Costa poco. 2) È libero ed esperto. 3) È l’unico che ha saputo far giocare Balotelli come piace a patron Silvio: in area di rigore. Offerte ufficiali ancora non ne sono arrivate, ma chi bazzica il presidente rossonero conferma che l’interesse è concreto e reciproco.”
Redazione MilanLive.it