Queste le dichiarazioni rilasciate da Andrea Petagna in esclusiva ai microfoni di Milan Channel:
“Abbiamo provato tanta amarezza dopo la sconfitta con l’Udinese Primavera, credevamo di arrivare alle Final 8, l’Udinese è un squadra forte, il rammarico più grande è stato però non vincere con l’Atalanta in casa. L’Udinese è stata molto brava, la nostra Primavera ci riproverà l’anno prossimo. Forse è mancata un po’ di convinzione, comunque c’era un po’ di stanchezza, tra Youth League e Viareggio, ci è mancata un po’ di brillantezza. È stato un anno importante, ho avuto 5 allenatori, ho fatto 5 presenze che è un buon numero, ho vinto il Viareggio con la Primavera, poi ho subito qualche infortunio comunque è stata una buona stagione. L’esordio con il Milan contro il Verona e il gol al Viareggio sono le due cose che mi porterò dietro tutta la vita. C’è dispiacere dopo la partita con l’Atalanta, è difficile immaginare il Milan che non andrà in Europa, non dipenderà da noi quest’ultima partita, noi dovremo dare il massimo per battere il Sassuolo come ci ha detto Galliani, poi vediamo cosa succederà. Di solito le ultime partite è già tutto scritto, questa volta è ancora tutto in ballo quindi dovremo mettercela tutta. Il Sassuolo è una buona squadra, ha un attacco giovane e forte, dovremo preparare la partita al meglio, se giochiamo come sappiamo fare porteremo a casa il risultato. Mastour è stato accolto bene dalla prima squadra con un applauso di incoraggiamento, non è facile per lui, me ne sono accorto quando ho provato la stessa esperienza a 17 anni, gli faccio un in bocca al lupo. Il sogno per il prossimo anno è quello di giocare nel Milan, valuteremo con la società però quello che succederà“.
Fonte: acmilan.com