L’ultima settimana di allenamenti della stagione è iniziata con la visita a Milanello di Adriano Galliani che ha pranzato con Clarence Seedorf. I due hanno avuto un chiarimento in merito alle ultime esternazioni dell’a.d. in tribuna a Bergamo (“Perché gioca Honda e non Taarabt? Perché è matto“). Proprio Galliani ha colto l’occasione anche per fissare l’obiettivo finale che è quello di vincere contro il Sassuolo per due motivi: in caso di suicidio di Torino e Parma, il Milan potrebbe agganciare l’Europa League; inoltre i 3 punti garantirebbero il mantenimento dell’ottavo posto, fattore importante per non dover cominciare la Coppa Italia a metà agosto dal terzo turno.
Ad ogni modo il destino di Seedorf è segnato, lascerà il Milan. Rimane da quantificare il costo di questo divorzio visto che l’olandese ha un contratto da 10 milioni lordi fino al 2016. Dopo le elezioni europee del 25 maggio dovrebbe essere chiarita la situazione. In cima alla lista dei candidati per la panchina rossonera c’è Luciano Spalletti, con il quale i contatti sono già avviati da tempo. Il tecnico toscano ha ancora in essere un contratto con lo Zenit e sarà in Italia nei prossimi giorni. Restano in corsa anche Filippo Inzaghi e Roberto Donadoni.
Fonte: La Gazzetta dello Sport