Il noto giornalista sportivo ed esperto di calciomercato Carlo Laudisa, intervenuto all’interno della rubrica CalcioMarket su Gazzetta TV, ha parlato della sempre più complicata situazione riguardante la panchina del Milan: “Le parole di Berlusconi hanno confermato i concetti espressi da Galliani in queste settimane, la sentenza pare ormai irrevocabile. L’esonero è dietro l’angolo, perché Seedorf non ha convinto non solo sull’aspetto tecnico, perché i risultati sarebbero dalla sua parte, non ha convinto nella gestione della squadra ma soprattutto negli atteggiamenti con la società e sottolineo con la proprietà. Berlusconi, dopo essere stato folgorato da Clarence Seedorf preferendolo a Inzaghi, si è accorto di aver sbagliato. Questa è l’amara realtà per il mondo rossonero, che adesso deve interrogarsi sul futuro. Il futuro adesso vede i riflettori su Luciano Spalletti, Galliani lo ha contattato, c’è il problema dell’anno di contratto residuo a 4 milioni con lo Zenit. Spalletti vorrebbe una buonuscita, il Milan tifa per questa soluzione, in modo da dargli un ingaggio meno ricco, anche per sostenere gli oneri del dopo Seedorf. Ovviamente lo Zenit non è d’accordo, non lo libera con una buonuscita, in questo momento le parti si stanno guardando negli occhi, è una situazione di attesa. Sullo sfondo ci sono anche gli altri candidati, Inzaghi rimane l’emblema del futuro e ha le sue chances, Berlusconi ha avuto parole anche per Montella, questa pista è di difficile se non impossibile attenzione. C’è il nome di Donadoni che a Parma sta facendo bene, sono tutte ipotesi che ancora devono essere approfondite ma certamente questa mossa per Spalletti è indicativa”.
Redazione Milanlive.it
