MILAN GALLIANI BERLUSCONI TEVEZ PATO- Intervistato a margine della consegna del premio intitolato alla memoria di Peppino Prisco, Giovanni Galeone ha detto la sua sul campionato del Milan.
Come valuta la stagione del Milan?
Il Milan non è una novità: ho parlato a inizio anno con Allegri. A inizio anno lui e Galliani quando rilasciavano le interviste dicevano di non essere inferiori alle altre. Io dicevo a Max che poteva fare i salti mortali se arrivava sesto. Bisogna saper fare delle valutazioni: il Milan viene da due-tre anni in cui ha venduto moltissimo e non è riuscito a trovare degli elementi che prendessero il posto di quelli che hanno fatto parte del gruppo storico del Milan. Non puoi perdere 6-7 giocatori in due anni e pretendere di vincere il campionato. A gennaio di due anni fa quando c’era la possibilità di prendere Tevez e vendere Pato c’è stata la svolta del calcio italiano: il Milan avrebbe vinto lo scudetto al 90% e a quel punto a Ibrahimovic non sarebbe venuto il mal di pancia, Thiago Silva sarebbe rimasto e con i soldi di Pato avrebbero comprato qualcun altro e il Milan con due scudetti consecutivi avrebbe scritto una storia diversa.
Diciamo che il vero miracolo Allegri l’ha compiuto l’anno scorso
Lo scorso anno, soprattutto nel grone di ritorno ha fatto delle cose molto buone e le avrebbe fatte anche quest’anno. Lui era convintissimo di arrivare in finale di Coppa Italia e superare il turno di Champions contro l’Atletico. Purtroppo c’è stata la partita di Sassuolo dove la Società ha dovuto prendere una posizione precisa.