Flachi avverte Balotelli: “Occhio ai comportamenti. Rischi il mondiale”

Balotelli
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MILAN BALOTELLI- L’ex attaccante della Samdporia Francesco Flachi, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha detto la sua su Mario Balotelli.

Cosa pensi di Balotelli che riesce sempre a essere sopra le righe?
“Penso che io possa essere l’ultima persona a giudicare Balotelli. Per quello che vedo in campo non penso che gli manchino le qualità forse il suo maggior difetto è il suo carattere, che gli porta via il 30-40% delle sue possibilità. Potrebbe essere ancora più forte di quello che è. Spero che prima o poi possa cercare di limitare i suoi errori però non è facile, anche io ha fatto i miei, come ne ha fatti Cassano, siamo giocatori un po’ estrosi. Per me è un grande giocatore , ma a mio giudizio il suo modo di essere e fare gli toglie delle possibilità e le cose che potrebbe fare ancora in più. Mi dispiace perché si potrebbe vedere altre cose”.

Come è possibile che lui turni sulla strada giusta o che possa limitare alcuni suoi atteggiamenti?
“Questo dipende solo da lui, il giorno che si renderà conto di quello che ha fa, a parte qualche bravata comunque non mi sembra che abbia avuto degli eccessi, è il suo modo di esssere così”.

La sua avventura al Milan e in Italia è finita?
“Questo non saprei, forse più si che no, perché prima c’era Allegri e ci andava daccordo, poi c’è stato qualcosa, poi è arrivato Seedorf e c’è stato grande amore e poi piano piano sta finendo anche questo. Deve cercare di migliorare in queste difficoltà di carattere, a livello di proporsi, in campo dovrebbe avere un atteggiamento diverso. Sembra menefreghista in campo, ma non lo è”.

Ai Mondiali rischia di essere un problema?
“Rischia, perché ci sono altri attaccanti che stanno facendo bene, poi le scelte del mister non sono state fatte in un anno, Gilardino non dovrebbe mai esser chiamato visto il paragone a livello di gol con Cerci, Immobile e Toni. Io penso che siano valutazioni fatte nel corso degli anni. Io uno come Toni difficilmente lo lascerei a casa, è un giocatore che sta bene mentalmente e fisicamente. L’ha dimostrato, perché fare 20 gol a Verona è come averne fatti 30. Gilardino è un giocatore che predilige il calcio di Prandelli e si adatta bene, Rossi dipende dalla condizione fisica, c’è Cerci e Immobile dipende da come vorrà far giocare la squadra. Se Balo non andrà al Mondiale sarà solo per colpa sua”.

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