Milan-Balotelli, il divorzio è nell’aria

Balotelli
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Balotelli-Milan, è finita. Ormai appare complicato e compromesso il rapporto fra l’attaccante e il club rossonero. Questa volta non una, ma ben due… gocce hanno fatto traboccare il vaso. A Casa Milan non è affatto piaciuto il clamore causato dall’ennesima «balotellata» (in notturna…) che ha visto protagonista Super Mario fermato, poco dopo la mezzanotte di mercoledì a Brescia nei pressi di casa sulla sua Ferrari. Alla richiesta di una pattuglia di Polizia di fornire le sue generalità l’ex-interista ha risposto: «Ma non avete di meglio da fare?». La notizia apparsa sui quotidiani nell’immediata vigilia della sfida con la Roma ha generato grande malumore nel ritiro rossonero. Evidentemente l’ennesimo ammonimento da parte della società ha alimentato un certo nervosismo nell’attaccante che venerdì sera contro la Roma ha offerto il peggio del suo repertorio, non solo dal punto di vista tecnico. Nemmeno un tiro nello specchio della porta nei 70′ in campo, le reiterate polemiche nei confronti dei compagni di squadra (fin troppo plateale il duello dialettico con Taarabt), la protesta ancora più corrosiva ( «Ma perché mi cambi? Ma con chi gioco?» ) nei confronti di Seedorf al momento della sostituzione con Pazzini e lo «show» televisivo a Sky nel dopo-partita hanno completato un venerdì davvero brutto per Balotelli. Che, comunque, non è un mistero voglia lasciare il Milan in anticipo rispetto alla scadenza (30 giugno 2017) del contratto. Senza Champions, con una decurtazione dell’ingaggio e, magari, sull’onda di un Mondiale positivo Balo preferisce cambiare aria. Al Milan nessuno ne farebbe un dramma. La politica mercantile estiva impone scelte precise: chi riceverà offerte importanti verrà ceduto. Balotelli, De Sciglio e lo stesso El Shaarawy fra gli indiziati. Per l’ex-interista sembra già in pista il Monaco. Intanto, già nella nottata di venerdì si è nuovamente palesato su twitter con 3 messaggi: «Non riesco a dormire! Meno male che la mia bella e apprensiva Fanny è qua al mio lato – ha scritto -. Ti amo amore come l’amore di una famiglia, c’è sempre!». Poi ha aggiunto: « Mamma mia divido l’Italia in 2! Però mentre quasi tutto l’estero è unito con me! Rip in peace Tito». Un pensiero anche per il Milan: «Dai ragazzi una sconfitta non ci abbatterà, andiamo avanti sulla nostra strada. Forza ragazzi! Forza Milan!»

SI CAMBIA. Balotelli non verrà multato dalla società per evitare un inutile inasprimento dei rapporti e riceverà soddisfazione per quanto riguarda il nuovo assetto tattico da qui al termine del campionato. Da domani, Seedorf si preparerà a schierare nel derby un Milan completamente diverso da quello visto a Roma. Avrà l’obbligo, da Casa Milan, di ricollocare Abate e De Sciglio sulle corsie esterne. Sicuramente sarò accontentanto Balotelli che vuole giocare con Pazzini al suo fianco. Dal 4-2-3-1 del Professore si passerà al 4-3-1-2 (da sempre nel dna del Milan) che poi verrà confermato dal suo successore Filippo Inzaghi.

Fonte: Corriere dello Sport

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