In questa giornata in cui emergono offerte per il Milan da Singapore e dalla Cina, è lecito domandarsi quanto vale il club di via Aldo Rossi. Forbes lo ha valutato 745 milioni di euro, che lo pone al 6° posto mondiale tra le diverse società di calcio. Si tratta dell’enterprise value, ovvero del valore complessivo inclusi i debiti, mentre invece l’equity value corrisponde al prezzo di acquisto del 100% delle quote.
Al 31 dicembre 2013 i debiti del Milan registrati sono di 256 milioni di euro, 144 verso le banche e 108 verso altri finanziatori. L’indebitamento finanziario è dunque identico al fatturato. Ci sono problemi di liquidità cui si sopperisce utilizzando prima del tempo i contratti televisivi e di sponsorizzazione.
Le perdite di bilancio annuali sono calate rispetto a qualche anno fa. Nel 2012 sono state di 7 milioni, mentre nel 2013 di 16. Mancando gli introiti della Champions League nella prossima stagione, il passivo del 2014 sarà più importante (circa 40 milioni) e infatti sono già state ottenute linee di credito per 96 milioni di euro.
La forza del Milan è la sua vocazione globale. Il suo marchio è stato valutato 199 milioni da Brand Finance, nono posto assoluto e primo tra le italiane. Sul fronte commerciale i 78 milioni di ricavi (il doppio dell’Inter) testimoniano l’enorme lavoro svolto per provare a colmare il gap dalle big d’Europa. Un gap che rimane ancora elevato se consideriamo il minor sfruttamento del merchandising e soprattutto le minore entrate derivanti dallo stadio. Possedere un impianto di proprietà consentirebbe di aumentare notevolmente un fatturato che ora si attesta a 255 milioni di euro.
Casa Milan, nuova sede del club, permetterà di ottenere nuovi introiti ma non essendo di proprietà bisognerà ogni anno pagare 2 milioni per l’affitto. Intanto la cessione vecchia sede di via Turati ha fruttato 11 milioni. L’unico asset immobiliare di proprietà è il centro sportivo di Milanello. Il parco giocatori è iscritto a bilancio per 118 milioni di euro.
Fininvest valuta a bilancio il Milan 358 milioni e pertanto spera di fare una bella plusvalenza cedendolo in futuro.
Fonte: La Gazzetta dello Sport