MILAN SEEDORF- Il noto allenatore Emiliano Mondonico, intervistato da Milannews.it, ha analizzato la situazione dei rossoneri.
Con il successo sul Livorno è arrivata la quinta vittoria consecutiva, ma a Milanello continua a tener banco la situazione poco chiara e tesa intorno a Seedorf…
“Vuol dire che c’è sempre concentrazione, che c’è sempre un motivo in più per vincere. Il Milan sta entrando in due vigilie di due gare determinanti (trasferta di Roma e derby), le intenzioni sono quelle giuste, perché non è certamente una vittoria od una sconfitta a determinare il buonumore o il malumore, ma l’esito finale. E dopo le due gare contro Roma ed Inter, chiaramente avremo più possibilità di vedere quale sia l’esito finale”.
A proposito di Seedorf , Lei crede che resterà al Milan, oppure pensa che ci potrebbe essere un clamoroso cambio alla guida?
“Se arriva in Europa alla grande, chiaramente ha più possibilità di rimanere. Il calcio, purtroppo, dà di questi verdetti. Quando arrivi al risultato prefissato hai la conferma, quando invece non arrivi è chiaro che al di là di quale sia il contratto si va incontro anche a possibili cambiamenti”.
Si parla anche di un nuovo Direttore Sportivo, e si fanno i nomi di Sogliano, Bigon e Giovanni Galli. Chi vede favorito?
“Secondo me il favorito numero uno è Adriano Galliani, e sempre secondo me lo stesso Galliani sceglierà chi sarà l’uomo mercato che meglio gli aggrada. Indubbiamente la partenza di Ariedo Braida ha lasciato un buco vuoto; i nomi che hai fatto sono tutti nomi di buon livello, ma come detto prima l’importante è cosa decide Galliani”.
Si sta rivedendo anche El Shaarawy. Se torna protagonista in questo finale possa ambire ad una maglia in chiave Brasile?
“Il ritmo partita si acquisisce disputando le gare che contano, non con le amichevoli. Già è un’ottima notizia che El Shaarawy sia tornato in campo, però è chiaro che la verità più assoluta è nelle partite che contano e vedremo un po’ se sarà impiegato oppure no”.
Redazione di Milanlive.it
