Clarence Seedorf alla vigilia di Milan-Livorno ha sostenuto la consueta conferenza stampa. Diversi i temi sui quali è stato chiamato ad esprimersi.
Sui gol fatti/subiti: “I risultati sono stati importanti, abbiamo lavorato con grande determinazione. Il gruppo ha saputo uscire dal momento negativo. Vogliamo allungare la striscia di vittorie“.
L’approccio col Catania: “Non era sbagliato, ma non abbiamo giocato bene. Il Catania vale molto di più della posizione in classifica. La tensione e la voglia di portare a casa il risultato l’ho vista. Abbiamo tenuto anche fisicamente. Speriamo di migliorare il gioco“.
Sull’Europa League ed il quinto posto: “Non è salita l’asticella, mi sono state ripetute le cose di Galliani riguardo l’Europa, tutto qui. Chiaro che noi vogliamo salire il più in alto possibile“.
Sul suo futuro: “Io ho la mia sicurezza personale, finché non mi chiama il Presidente per dirmi altro io resto l’allenatore del Milan per oggi e per il futuro. Non posso e non voglio continuare a rispondere a quanto si scrive, ho una linea diretta con la Società e mi rapporto con Galliani e con il Presidente Berlusconi. E ribadisco, non ho segnali di un ripensamento nei miei confronti“.
Sugli infortunati: “Spero di recuperare De Sciglio, oggi potrebbe allenarsi con noi. Honda ha corso, Muntari forse tornerà oggi. Essien forse la prossima settimana. El Shaarawy e Petagna sono già con la Primavera“.
Sulla formazione: “Non so, magari riguardo la formazione sapete più voi di me. Ho a disposizione quasi tutti i giocatori, faremo un bell’allenamento e poi vedremo quali decisioni prenderò“.
Su Honda: “Oggi ha fatto il primo allenamento in campo, per la prossima settimana speriamo di recuperarlo. Ha la mia fiducia, ma prima deve recuperare. Con me ha giocato tantissimo“.
Sullo spogliatoio: “Un pareggio e quattro vittorie. Conta questo, non le chiacchere sullo spogliatoio. Senza coesione questi risultati non sarebbero arrivati“.
Su Birsa: “Può darsi che giochi dal primo minuto“.
Su Berlusconi: “Non l’ho sentito, ha avuto altre questioni a cui pensare. L’ultima volta che l’ho sentito è stato dopo la Lazio. lo sentirò la prossima settimana”.
Sulla coppia Balotelli-Pazzini: “Ho detto che con loro insieme non avrei un’alternativa in panchina. L’attaccante deve trovare il suo spazio, Balotelli ha fatto 13 gol, sta segnando, quindi non è un problema se va incontro alla palla. Sono contento, vedo una presenza sua costante“.
Sui milanisti in Nazionale: “Non ho sentito Prandelli, ma apprezzo i suoi complimenti. Ho parlato con i giocatori dopo i test, ed erano tutti motivati, soprattutto El Shaarawi. Faccio i complimenti a Prandelli per questo gesto“.
Sulla partita col Livorno: “E’ la partita più difficile. In casa abbiamo fatto il massimo nelle ultime due partita, collezionando sei punti“.
Sul filotto di vittorie consecutive: “Le statistiche sono belle, ma il nostro obiettivo è vincere domani“.
Fonte: tmw.com