Repubblica.it ha riportato le parole di Paolo Maldini all’iniziativa ‘Cancro, cancelliamolo insieme’. Il tema è stato quello del calcio giovanile italiano: “Per dare una filosofia al settore giovanile c’é bisogno di tempo e investimenti. Serve pazienza ed un piano almeno quinquennale. Per avere dei risultati il segreto è quello di abbinare gli investimenti per la prima squadra a quelli per il settore giovanile. Non è che se la prima squadra va bene si deve abbandonare il settore giovanile. Le differenze col calcio europeo? Quello che succede guardando in contemporanea la Champions e il campionato è che c’é una qualità diversa perché gli investimenti sono diversi. Abbiamo perso velocità e soffriamo tanto. Se tifo il Real di Ancelotti? Sì, sempre“.
Redazione Milanlive.it