Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa di presentazione della gara di campionato tra Genoa e Milan da parte di mister Seedorf:
Queste le prime dichiarazioni del tecnico olandese: “La squadra sta crescendo e vogliamo spingere forte. Sino a fine stagione abbiamo l’obbligo di fare il meglio possibile. Siamo abituati a lottare ad altri obiettivi, ma dobbiamo adeguarci alla situazione. Domani è la gara più difficile e importante. La settimana l’abbiamo trascorsa bene, abbiamo lavorato in maniera giusta. La pressione c’è sempre. Noi viviamo tutti i giorni qui. Il lavoro quotidiano è sempre lo stesso. Le esigenze sono sempre al massimo. Abbiamo avuto una settimana per lavorare. Ci siamo riposati e recuperato le forze. Ci sono tante squadre davanti. La situazione è complicate. Noi dobbiamo fare il massimo dei punti per sperare il nostro posto in Europa. Il Parma è li, il Torino pure, il Verona anche. Ogni gara rappresenta tre punti sempre importanti.”
La squadra esprime un buon calcio, è giusto sottolinearlo: “Nelle ultime partite qualcosa ha preso forma. Kakà e Honda giocano fin da subito in quelle posizioni. Non è cambiato molto. Quello che è cambiato è l’affiatamento tra loro. E’ il tempo che aiuta a realizzare questo. Sono felice che le occasioni che creiamo ora, si realizzano. Stiamo iniziando a vedere una squadra quadrata e questo mi soddisfa molto.
Avere un jolly nel mazzo è una cosa importante, che mi piace. Poli è importante. Tutti possono dare un contributo importante. Montolivo tornerà in campo. Lui e Nigel inizieranno dal primo minuto contro il Genoa”
Focus su domani. La gara con il Genoa, ma anche altro: “Ripeto domani è la gara più difficile e importante. Si trasformano in casa, hanno un tifo importante e sono una squadra difficile da affrontare. Ci aspettiamo un Genoa in forma, combattivo. Prima di tutto c’è il Club e poi le Nazionali. Io non posso ragionare per le Selezioni. Io penso solo al Milan. Prandelli ha molto chiaro il valore dei giocatori e in questo mese non cambierà di certo idea al riguardo. Cristante è disponibile e verrà con noi a Genova. Non comincerà dall’inizio, ma è a disposizione. Il resto della formazione stiamo ancora riflettendo. La squadra non ha fatto prestazioni casuali. Hanno sempre lavorato bene e giustamente hanno raccolto risultati importanti. Tutto questo aiuta. Quando si vince l’ambiente è sempre più leggero. Noi siamo sempre in una situazione che non ci appartiene. E questo fino a fine stagione non cambierà. Io continuerò a ragionare a livello di mentalità sino alla fine.
Il Milan non deve perdere di vista i suoi obiettivi: “Nella vita sappiamo che le cose possono cambiare. Io ho già risposto. Kakà conosce bene cosa vogliono i tifosi, la Società e cosa voglio io. Deve essere lui comunque a decidere. Lui ha detto che vuole focalizzarsi solo sul campo. Poi a fine stagione faremo le valutazioni. Mi piacerebbe sia ricostruire la squadra e anche vincere un trofeo, perchè no. Sono cose che vanno a braccetto in una squadra come il Milan. Dobbiamo essere li con il pensiero e con le intenzioni. Gli obiettivi della Società non cambieranno. Bisogna pensare parallelamente a tutto questo.”
Spazio anche ai singoli. De Sciglio, El Shaarawy e Honda: “De Sciglio sta recuperando con terapie. El Shaarawy si sta avvicinando al campo, ma è stato fuori per un lungo tempo. Honda può giocare a destra. Il suo futuro è qui e sta facendo molto bene. Ho sempre pensato che possa far bene in quella posizione. Fornisce molto equilibrio nelle due fasi. Abbiamo visto un assist a Kakà e me ne aspetto altri. Ha un gran piede e un gran gioco. Ora conosce un po’ di più il calcio italiano e chiaramente gioca meglio. Non ha una posizione fissa. Anche Messi giocava a destra, ma poi svariava in tutte le posizioni. Con la qualità che abbiamo davanti, dobbiamo avere delle posizioni da tenere in fase difensiva, ma libertà in fase offensiva.”
Conclusione del mister olandese: “Io guardo la mia squadra. Per quanto riguarda i gol li stiamo facendo. Hanno ripreso a farli tutti, non ci sono grandi analisi al riguardo da fare“.
Fonte: acmilan.com