MILAN INGAGGI – Tenere Kakà è un’impresa molto dura per il Milan, che a fine anno, senza Champions sicuramente e senza Europa League probabilmente, dovrà risparmiare qualcosa sul suo monte ingaggi attualmente troppo elevato. E’ una misura prevista sia sul contratto dei giocatori rossoneri, che senza qualificazione alle coppe dovranno rinunciare al 20% del loro stipendio, sia sul diktat di Galliani, che dovrà fare i salti mortali per convincere alcuni calciatori di primo piano ad accertare la decurtazione.
Come scrive la Gazzetta dello Sport di oggi, l’a.d. del Milan dovrà intavolare una trattativa serrata con Kakà ed il suo entourage; il brasiliano non sarà affatto contento di non poter giocare l’ambita competizione internazionale, oltre all’insoddisfazione futura per un campione che per amore dei rossoneri si è già tagliato 1 milione dal suo vecchio ingaggio al Real. Intanto negli Usa le sirene sono forti, con la formazione di Orlando che lo vuole assolutamente proponendo cifre ultra milionarie.
L’impresa di Galliani riguarderà anche lo sfoltimento della rosa: Mexes e Robinho, due dei giocatori con lo stipendio più alto, dovranno essere ceduti; inoltre i rossoneri sperano nei riscatti di Nocerino da parte del West Ham e di Matri dalla Fiorentina, oltre a dover sbrogliare i rientri poco convinti di gente come Didac Vilà, Niang e Traoré.
Redazione MilanLive.it