Clarence Seedorf ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida Lazio-Milan di domani sera all’Olimpico: “Vorrei prima di cominciare perché ho letto alcune cose su una situazione molto delicata che è stata la morte di Gabriele Sandri nel 2007 e volevo chiarire verso la famiglia che la mia decisione di non mettere il lutto quel giorno è che non si sapeva ancora di cosa si trattasse, ma ovviamente ho sempre rispettato la mancanza di persone care. Chiedo scusa alla famiglia se per qualunque motivo si sono sentiti offesi, se avessi saputo di cosa si trattava l’avrei messa“.
Aver avuto una settimana intera di lavoro per preparare la Lazio è stato importante.
“Forse sarebbe stato meglio giocare subito dopo tre giorni anche se allenarsi per una settimana è un vantaggio. Abbiamo fatto una bella settimana di lavoro, i ragazzi hanno reagito in maniera positiva dopo il Parma, c’è stata una reazione, speriamo di poter fare bene”
Su cosa punta per migliorare i risultati?
“Su tutto quello che serve per arrivare ai risultati. Il rimedio migliore è vincere, questo è scontato. I risultati positivi vengono attraverso buone prestazione: dobbiamo giocare uniti, con coraggio, con la giusta intensità. A partire da domenica anche se sappiamo che ci troveremo di fronte una buona squadra con giocatori importanti”
Qual è il tuo stato d’animo dopo questa settimana travagliata?
“Prima della mia firma è stato detto che dovevo preparare il futuro e fino a quando la società non mi dice il contrario rimane quello. Sono molto motivato, convinto che la squadra farà meglio e che i risultati miglioreranno. Stiamo lavorando assieme per riuscirci”
Fondamentale è la compattezza dello spogliatoio…
“Credo che sia stata fatta una dichiarazione che chiarisce non ho detto che tre quarti della squadra era da cambiare. Non sono mai stato né da giocatore né da allenatore una persona che pubblicamente o tra amici parla in questa maniera del gruppo”
Il colloquio con Galliani come è andato?
“E’ stata una richiesta che ho fatto due giorni fa. E’ stato molto costruttivo e gli ho chiesto di starmi vicino come avevo concordato prima della firma perché sapevo di non poter fare tutto da solo. Innanzitutto perché mi manca esperienza e quella di Galliani mi è e mi sarà molto utile”
Ti senti ferito dopo questa settimana?
“Ho spesso vissuto la mia vita facendo fronte a qualche ingiustizia. Io sono convinto di dare il mio 100% e penso che con il mio carattere, la mia personalità e le mie doti posso costruire qualcosa di importante come allenatore. Credo che il mio impegno avrà i suoi frutti e così continuerò a pensarla altrimenti la situazione sarebbe davvero pessima. Ovviamente capisco che la situazione non sia facile e mi dispiace di quanto è stato scritto“.
Pensi di dover cambiare qualcosa o rinunciare a qualcosa in campo?
“L’ho fatto tutti i giorni, in due mesi ho dovuto fare quasi tutti i giorni qualcosa di diverso. C’è grande confronto con i giocatori, cerco di avere un occhio critico per migliorare, ma non dimentico neanche che qualche miglioramento c’è stato. Poi, ovviamente e giustamente, si parla sempre del risultato“.
Dipendi dai risultati: quindi conteranno le prossime due partite?
“La società, né Galliani né il presidente, mi hanno chiamato per dirmi che mancano due partite per il verdetto”
Balo e Pazzini giocheranno insieme?
“La società mi ha dato l’incarico di fare l’allenatore e le mie scelte sono state chiare dall’inizio: quello che decido è per quello che io ritengo giusto sulla base delle caratteristiche dei giocatori”
Ha ricevuto rassicurazioni da Berlusconi sul futuro?
“Non mi ha chiamato né per darmi ultimatum né per il resto. Sento lo spogliatoio con me? Assolutamente sì. Gli scricchiolii? Non ho letto tutto se no uno diventa scemo. Io vedo l’impegno dei ragazzi negli allenamenti ed è l’impegno di chi vuole uscire da questo momento. I giocatori martedì da Berlusconi? Non ci sono mai stati, lo hanno smentito loro”
Ha detto spesso di non sentirsi responsabile…
“Non l’ho mai detto: non sono responsabile di quello che ho ereditato. Sono soddisfatto da quando ho firmato in avanti. Non posso essere responsabile dello stato fisico della squadra perché è stato costruito otto mesi fa. Sono responsabile perché questo migliori”
Fonte: sportmedaset.it