Lo storico esponente della curva rossonera Giancarlo Capelli, meglio noto come il Barone, intervenuto ad Antenna 3 ha spiegato l’incontro avvenuto nei box di San Siro con alcuni giocatori rossoneri dopo il match contro il Parma: “Abbiamo sempre voluto avere un rapporto con le varie gestioni del Milan. Domenica pomeriggio a San Siro non ci aspettavamo venissero così tanti giocatori, sono arrivati spontaneamente, Balotelli compreso. Ci hanno ascoltato, nessuno di loro ha detto niente: ha parlato solo Luca Lucci (responsabile della Curva Sud Milano, ndr). Ci ha fatto piacere la loro umiltà, Balotelli era davvero provato. Secondo noi lui è un grande giocatore, ma ci aspettiamo che sudi per la maglia che tifa. È il giocatore più forte che abbiamo, ci deve trascinare a vincere. Galliani? Confermo quello che penso da tempo, ha fatto il suo tempo. Va ringraziato ma è ora di cambiare, di recente ha sbagliato troppo. Spazio a Barbara Berlusconi. Seedorf? Abbiamo fiducia, non ha esperienza come non l’aveva Sacchi. Allora noi eravamo contrari ma poi venimmo smentite nei fatti, quindi ci vuole pazienza. Non accettiamo la definizione Curva Sud Barbara, non è così. Noi siamo indipendenti, decidiamo da soli. Noi domenica abbiamo anticipato le parole di Berlusconi ieri? Non è vero, Berlusconi non ha fatto nessun nome e poi è stato solo un lancio ANSA. Tempo fa mettemmo uno striscione con scritto “no Seedorf” e venimmo criticati e basta, ma può comunque avere le idee giuste. Galliani aveva fatto bene a voler dare le dimissioni“.
Redazione Milanlive.it
