CERRI MILAN PARMA- Intervistato da Rai 2, Alberto Cerri, giovane attaccante del Parma, nominato “golden boy” del torneo di Viareggio, e convocato da Cesare Prandelli per lo stage della Nazionale, ha parlato anche del Milan: “Sono state tre settimane impegnative, sono passato dall’under-17 all’under-19, sono stato chiamato prima a fare uno stage da Di Biagio, poi la chiamata di Prandelli è stata inaspettata. Per la mia crescita devo cercare di mettere in pratica quello che mi chiede in mister e dare il massimo per la squadra. Cassano è una bravissima persona, un campione indiscusso. Siamo giocatori completamente diversi, però mi dà una mano, cerca di farmi capire dove sbaglio. Nazionale? Secondo me merita la convocazione, può giocare dappertutto ed in questo momento sta giocando molto bene. Il mio futuro? Sono un ragazzo che vive alla giornata e non penso troppo a quel che verrà. Nel calcio moderno l’attaccante deve sicuramente pensare a fare gol, però è importante che sappia lavorare per la squadra. Il Milan? Quello Primavera ha vinto a Viareggio meritatamente, mentre la prima squadra sicuramente ora è in un momento difficile, però è pur sempre il Milan. Balotelli? Al di là della partita di oggi, resta sempre un gran giocatore. Secondo me Tevez al momento è l’attaccante più forte che abbiamo in Serie A”.
La Redazone di Milanlive.it