L’ex tecnico rossonero, Arrigo Sacchi, ha parlato del Milan dagli studi di Premium Calcio: “Mi sono meravigliato delle parole di ieri di Seedorf, perché è un signore e non è stata una battuta felice verso un collega. Anche Allegri non è sempre stato un signore e mi ricordo che voleva dire a me quello che dovevo fare da grande. Ma io credo di avere un’età e una storia per parlare di calcio. Forse dietro questa apparente serenità, Seedorf, sente tutti questi rumors che ci sono. In fondo ha una squadra che non lo fa stare tranquillo, così come non faceva stare tranquillo Allegri. Ricordo, ad esempio, la partita contro il Sassuolo. Se ci fosse un solo problema, pensate che Allegri o Seedorf non l’avrebbero risolto? Ci sono tanti altri problemi, in parte fisici ma sicuramente a livello psicologico, di gioco e motivazionale. La contestazione? Ai tifosi, che mi hanno sempre voluto bene, dico di lasciare fare alla società, che negli ultimi venticinque anni ha regalato loro tante soddisfazioni, vincendo tutto. Serve il rispetto dei ruoli, il tifoso deve fare il tifoso e il dirigente deve fare il dirigente”.
Redazione Milanlive.it
