Caro+Presidente%2C+adesso+o+mai+piu%21
milanliveit
/2014/03/16/caro-presidente-mai/amp/
Categorie: Approfondimenti

Caro Presidente, adesso o mai piu!

C’è aria di rivoluzione, c’è voglia di finire questa stagione il prima possibile e di ripartire con rinnovato entusiasmo, magari con una squadra all’altezza del nome che porta. E con “squadra all’altezza del nome che porta” non si allude per forza a 11 giocatori dai nomi altisonanti e dagli stipendi d’oro, ma giocatori pronti a sposare la cara e vecchia filosofia milanista: grandi uomini prima che grandi campioni. Tutto ciò, come accade da ventisette anni a questa parte, può divenire possibile solo grazie ad un intervento diretto del presidente Silvio Berlusconi, da troppo tempo assente dalla quotidianità rossonera e dal contatto diretto con gli umori della piazza milanista. Il giro di boa deve avvenire ora, grazie al tanto chiacchierato “progetto stadio”, alla nascita della nuova sede societaria (avvenuta in questa stagione) e, soprattutto, ad un rinnovamento della rosa che mai come questa volta deve essere fatto in maniera oculata e ponderata.

A tal proposito, come spesso accade in queste occasioni, sono diversi i nomi che vengono accostati alla società rossonera, molti dei quali di giocatori in scadenza di contratto a giugno o nella fase calante della propria carriera. Si parla tanto di Alex (il cui acquisto potrebbe essere utile solo come buon rimpiazzo ai titolari) e di Adebayor, giocatore che in questa stagione sta facendo bene, ma che arriva da due anni di anonimato e che viene spesso discusso per i propri atteggiamenti in campo. Un giocatore che, quindi, non parrebbe in grado di garantire quella continuità di cui questa squadra ha tremendamente bisogno. Di certo non sono questi i nomi con cui si può pensare di riaprire un ciclo vincente e duraturo né, tanto meno, con i quali si può pensare di tirare avanti per qualche anno proseguendo con questa strana politica societaria.

Ma arriviamo ad elencare qualche profilo che, come detto in precedenza, possa essere compatibile con un nuovo progetto basato soprattutto su professionisti seri, in grado di garantire una certa costanza di rendimento e di impegno nell’arco di una stagione intera. Il primo nome della lista potrebbe essere Fabio Borini, giocatore del Sunderland ma sotto contratto con il Liverpool, un’attaccante di movimento, con un fiuto del gol innato e capace di giocare sia da esterno che da prima punta. Un professionista esemplare che in ogni partita dà il 100% per la squadra e per i tifosi, amato dai supporters di qualunque squadra in cui abbia militato.

Sempre seguendo questa filosofia vengono in mente calciatori come Blind, Romulo, Verratti, Savic, Keylor Navas, Bernat ecc. Alcuni giocatori più conosciuti, altri meno. Professionisti seri e dotati di un sano spirito competitivo, nessun provocatore, nessun uomo copertina, ma giocatori dal rendimento e dall’impegno sicuro perché, come dimostrano Fiorentina, Atletico Madrid, Roma e Borussia Dortmund, non servono per forza grandi campioni e grandi cifre, ma uomini veri e professionisti esemplari in grado di diventare campioni di livello mondiale grazie al caro e vecchio “spirito Milan”.

Riccardo Algeri – Redazione Milanlive.it

Scritto da
Riccardo Algeri